Verifiche su Impianti di Produzione

Studio Alberti - Progettazione impianti elettrici

Non trascurare il tuo impianto

Spesso si è portati a credere che gli impianti di produzione di energia funzionino in totale autonomia e che non necessitino di verifiche o controlli, purtroppo non è così, per questo lo Studio Alberti ha maturato negli anni un sistema basato sulla verifica analitica, documentale e strumentale al fine di verificare il corretto rendimento degli impianti di produzione, offrendo nel dettaglio:

 

Verifiche termografiche sui componenti degli impianti di produzione: La termografia è una tecnica non invasiva che misura il calore emesso da una superficie mostrando l’informazione acquisita con una rappresentazione visiva, essa mostra anomalie termiche che l’occhio umano non può percepire individuando eventuali sovratemperature dei componenti dell’impianto, procedendo così alla soluzione di problematiche relative a perdite di produzione tramite la riparazione o la sostituzione dei componenti difettosi. Una buona manutenzione dell’impianto, grazie anche alle ispezioni termografiche che permettono di individuare in modo tempestivo gli eventuali difetti dei componenti, può evitare che gli stessi possano costituire principio di incendio, causando danni irreparabili a cose e/o persone.

Verifica sui campi fotovoltaici della caratteristica I-V dei moduli;

Verifica tramite cassetta prova relè del sistema di protezione di interfaccia degli impianti BT ed MT ai sensi delle norme CEI 0-16 e CEI 0-21: La delibera 786/2016/R/eel del 22 dicembre 2016, rilasciata dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il servizio idrico (AEEGSI) ha regolato l’obbligo della verifica periodica dei sistemi di protezione d’interfaccia (SPI) esterni per tutti gli impianti di produzione di energia elettrica connessi in bassa e media tensione con potenza nominale di picco superiore a 11,08 kW. La delibera introduce la scadenza ogni cinque anni, le verifiche devono essere effettuate sul posto mediante apposita strumentazione certificata e l’emissione del relativo certificato di verifica e taratura, timbrato e firmato da Professionista iscritto ad un Albo, dovrà essere trasmesso al Gestore di Rete come prova dell’avvenuto adempimento. In caso di mancata comunicazione, il Gestore di Rete invierà un sollecito al Produttore entro il mese successivo alla scadenza intimando di effettuare la verifica entro i successivi 30 giorni. Trascorso anche questo termine procederà a sospendere il servizio di connessione e a comunicare al GSE il mancato adempimento che provvederà a sua volta a sospendere l’erogazione degli incentivi qualora previsti e le convenzioni di Ritiro dedicato o Scambio sul Posto ove presenti.

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